
Le macromolecole biologiche vengono studiate in dettaglio con il duplice scopo di:
- acquisire una maggiore conoscenza dei meccanismi biologici a livello atomico e molecolare, ed
- ideare strategie innovative per applicazioni di tipo biotecnologico e biomedico.
Metodi sia sperimentali che computazionali vengono utilizzati sinergisticamente, al fine di identificare nuovi target macromolecolari e determinarne la struttura 3D, la dinamica, i meccanismi di regolazione e funzionamento, le relazioni evoluzionistiche, e la correlazione tra questi aspetti.
Peptidi e molecole organiche in grado di modulare l’attività di proteine o acidi nucleici, coinvolti in patologie quali il cancro e le malattie neurodegenerative, vengono progettati con metodi computazionali, sintetizzati, e ne vengono determinate le proprietà fisico-chimiche, biochimiche e cellulari.
Vengono sviluppati nanomateriali basati su proteine in grado di trasportare agenti diagnostici o terapeutici selettivamente a livello dei tessuti-bersaglio.
Una linea di ricerca è dedicata allo studio della sintesi prebiotica di materiale genetico per investigare i meccanismi alla base dell’origine della vita nell’universo.
MACROMOLECOLE BIOLOGICHE
Origine di materiale genetico a partire da composti prebiotici
Struttura, funzione, regolazione e modificazione di proteine coinvolte in malattie neurodegenerative
Nanomateriali per applicazioni biomediche
Origine di materiale genetico a partire da composti prebiotici
Struttura, funzione e inibizione di molecole-bersaglio nel cancro
Struttura, funzione, regolazione e modificazione di proteine coinvolte in malattie neurodegenerative
Nanomateriali per applicazioni biomediche
COMPOSTI BIOATTIVI
Sintesi di polifenoli con potenziali applicazioni nell’ambito della sicurezza alimentare e dell’integrazione della dieta
Sintesi di imminozuccheri e loro analoghi dotati di potenziale attività antitumorale
Sintesi di polifenoli con potenziali applicazioni nell’ambito della sicurezza alimentare e dell’integrazione della dieta
Sintesi di imminozuccheri e loro analoghi dotati di potenziale attività antitumorale