
Negli Eucarioti, la capacità di generare cellule specializzate a partire da sequenze genomiche identiche è basata su una molteplicità di meccanismi regolativi che, agendo a livello epigenetico, trascrizionale o post-trascrizionale, dirigono specifici programmi di espressione genica.
I componenti principali dei complessi circuiti regolativi alla base dell’identità cellulare sono le proteine e gli RNA che, agendo come molecole singole o organizzate in complessi, riconoscono elementi specifici sul DNA e influenzano la trascrizione, modificano la cromatina e l’architettura tridimensionale del genoma. E’ oramai chiaro che la deregolazione di tali circuiti è associata a diverse patologie, tra cui il cancro e le malattie neurodegenerative. Un’area di ricerca dell’Istituto è focalizzata sullo studio della regolazione dell’espressione genica durante i normali processi di differenziamento, di sviluppo e nelle situazioni patologiche. Questi studi traggono vantaggio dall’utilizzo di diversi sistemi cellulari (linee cellulari derivate da tumori, mioblasti derivati da pazienti affetti da distrofia muscolare, cellule staminali embrionali murine, cellule staminali neurali derivate da cellule IPs) e modelli animali (S. cerevisiae, D. melanogaster, A. thaliana, topi mdx) e dalla combinazione di approcci genomici e saggi funzionali molecolari e cellulari.
REGOLAZIONE DELL’ ESPRESSIONE GENICA
Design di fattori trascrizionali artificiali
BIOLOGIA DELL’RNA
RNA non codificanti come componenti cruciali di circuiti regolativi che controllano differenziamento, funzione e patologie neuronali
EPIGENETICA
Funzione, regolazione ed evoluzione della cromatina, architettura e stabilità del genoma
Regolatori epigenetici, modificazioni post-traduzionali e loro interazione, studi da organismi modello a cellule umane e cancro
Controllo epigenetico della memoria
Inibitori epigenetici per terapie anti-cancro