• Istituto di Biologia e Patologia Molecolari

immunità e infezione

Gli studi in questo settore riguardano i meccanismi di patogenicità di agenti infettivi, e le basi cellulari e molecolari della risposta immunitaria, sia quella protettiva contro infezioni e cancro, sia quella dannosa per eccesso di infiammazione o per perdita di integrità tissutale.
Immunità: Le attività di ricerca affrontano tematiche chiave della risposta immunitaria innata e di quella adattativa, quali la risposta della memoria a lungo-termine mediata dai linfociti T CD8, e i meccanismi molecolari che sottendono a patologie immuno-mediate. L’eterogeneità della risposta dei linfociti T CD8 della memoria è esplorata a livello molecolare, con implicazioni per lo sviluppo di strategie innovative di vaccinazione.
Infezione: Proteine di batteri patogeni (Pseudomonas aeruginosa, Salmonella spp., Shigella spp. ed Escherichia coli) e protozoi (Leishmania infantum) sono studiate in termini di relazione struttura-funzione per sviluppare nuovi antibiotici e innovative terapie anti-parassitarie. Proteine derivate da patogeni, selezionate come bersagli ancora potenziali o già validati di farmaci, sono studiate allo scopo di identificare composti che possano interferire con la loro funzione. Tali proteine sono coinvolte in: metabolismo energetico, difesa anti-ossidante, biogenesi dei ribosomi, metabolismo della vitamina B6. Inoltre proteine di lievito in grado di sintetizzare nuovi antibiotici (citocromi P450) sono ingegnerizzate per ottenere nuovi antibiotici e per incrementarne la resa.
La relazione struttura-funzione di proteine vegetali coinvolte nella protezione da batteri e funghi sono studiate per sviluppare strategie biotecnologiche che possano diminuire le perdite determinate da patogeni.
La biologia del sistema dell’Interferone è studiata in linee cellulari stabilizzate, in rapporto alla replicazione virale, alla crescita, differenziazione e apoptosi cellulare. Inoltre, sono studiati gli effetti dell’Interferone sulla tumorigenesi del carcinoma squamoso della cervice uterina indotta dal Virus del Papilloma Umano (HPV). Il ruolo del microambiente infiammatorio nella carcinogenesi indotta da HPV è esplorato in particolare per quanto riguarda molecole del sistema immunitario e il loro trasporto mediato da microvescicole.